Nell’ambito del progetto “DOORS – porte aperte al Desiderio come OppOrtunità di Rigenerazione Sociale“, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà̀ educativa minorile (Codice 2017-G), siete invitati a partecipare lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre a due giorni di FORMAZIONE NAZIONALE SULLA PEDAGOGIA DEL DESIDERIO.
“DOORS” è un progetto di CIES Onlus che coinvolge 28 organizzazioni in tutta Italia, tra cui l’Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus.
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PROGRAMMA della FORMAZIONE NAZIONALE SULLA PEDAGOGIA DEL DESIDERIO.
LUNEDì 30 SETTEMBRE
- ore 10-12 > Contratto didattico. Che cosa vogliamo imparare insieme? Aspettaive per il processo di apprendimento
- ore 12 > Pausa: socializzazione e caffè
- ore 12:15 – 14 > Epistemologia della Pedagogia del Desiderio: principi politici ed educativi
- 14 – 15 > Pausa pranzo
- 15 – 16:15 > L’arte è educazione: diritto, conoscenza e desiderio
- 15 – 16:30 > Socializzazione
- 16:30 – 18 > Il desiderio nella Pedagogia del Desiderio. Parte I: Quel che dice una donna sul desiderio: le parole di Socrate nel simposio di Platone
MARTEDì 1 OTTOBRE
- ore 10 – 12 > Il desiderio nella Pedagogia del Desiderio. Parte II:“Il desiderio è sempre desiderio dell’altro”
- ore 12 – 12:15 > Pausa: socializzazione e caffè
- ore 12:15 – 14 > La bellezza: che cos’ è? Da dove nasce? La bellezza eccita il desiderio
- ore 14 – 15 > Pausa pranzo
- ore 15 – 16:15 > La pratica della Pedagogia del Desiderio e dell’arteducazione: l’esperienza di Projeto Axé
- ore 16:15 – 16:30 > Socializzazione
- ore 16:30 – 18 > Plenaria: sintesi collettiva del processo
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Per info e iscrizioni:
www.percorsiconibambini.it/
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Breve curriculm dei formatori:
* Cesare de Florio La Rocca:
fiorentino di nascita, è avvocato in Italia e in Brasile. Ha sulle spalle più di cinquant’anni di Brasile. Ha lavorato prima in Amazonia, nelle favelas della città di Manaus di cui è cittadino onorario e poi, nei primi anni 80 a Rio de Janeiro. Si trova costretto ad abbandonare il Brasile a causa della dittatura e torna in Italia a Milano, lavorando nel carcere Beccaria assumendo il ruolo di cordinatore tecnico dell’area educativa. Torna nuovamente in Brasile, a Brasilia, dove assume l’incarico di rappresentante UNICEF del Brasile alle Nazioni Unite. Sul finire degli anni ottanta – stanco di un certo immobilismo delle organizzazioni internazionali – decide di abbandonare la carriera diplomatica per inseguire un sogno: dareun’educazione di alta qualità ai figli e le figlie delle classi più popolari della società brasiliana. Come lui ama sintetizzare: “Offrire a migliore educazione per i più poveri”. Si trasferisce a Salvador di Bahia e il primo giugno del 1990 – in una stagione di grande fermento polico-sociale per il Brasile, sono gli anni della ritorno della democrazia – fonda Projeto Axé, Centro di difesa e protezione del Bambino e dell’Adolescente”. Da allora ne è fondatore e presidente. (Un solo dato: in 29 anni di attività sono più di 27 mila i bambini che sono voluti liberamente entrare all’Axé, e circa l’87% di questi non è tornato alle condizioni di partenza.)
* Marcos Antonio Candido Carvalho:
di Fortaleza/Brasile, a poco più di 20 anni partecipa alla nascita di Projeto Axé. Ha il rivelegio di andare diverse volte a San Paolo per incontrare di
persona Paulo Freire con il quale discute i contenuti per le formazione dei futuri educatori di Projeto Axé. Consegue poi il Phd (dottorato di ricerca) alla New York University in Inenvironment Psychology. Rifiuta un posto sicuro in accademia e decide di tornare a Salvador e continuare il suo lavoro con Projeto Axé di cui è cofondatore. Nello stesso tempo, diventa Psicanalista, professione che esercita da più di un decennio. Oggi è il coordinatore di tutta l’area Atertudicativa di Progetto
Axé. Ha sostenuto decine di corsi di formazione in America Latina, USA ed Europa. Ideatore e teorico della Pedagogia del Desiderio, lo scorso 2016 ha diretto la ricerca denomita “Cartografia del desiderio”, condatto da Projeto Axé Brasile in partnership con l’università Federale dell Stato di Bahia (UFBA) e finanziata dall’UNESCO, attraverso cui è stato mappato il numero di persone che vivono in condizioni di strada nella città di Salvador.
* Rocco Fava:
nasce nel cuore di Roma, dove inizia il suo percorso di studi che lo porterà prima a Milano (Università San raffaele) dove consegue una doppia laurea in Pedagogia e Filosofia Politica
e poi a Copenhagen dove nel 2016 consegue il Phd (dottorato di ricerca) in Epistemologia/Filosofia della scienza. Conosce Projeto Axé nel 2008 durante un primo viaggio in Brasile. Nel 2009 si trasferisce a Salvador lavorando nell’Unità di Strada e svolgendo alcune Navigazioni sociali con gli educandi. Dopo aver partecipato a numerose formazioni di Axé in Italia e Brasile, nell’ottobre del 2016 Cesare de Florio La Rocca lo nomina Direttore Esecutivo di Axé Italia Onlus, filiale italiana
dell’organizzazione brasiliana. Il suo lavoro si concentrata sulla ricerca delle risorse per sostenere le attività della casa madre Axé Brasile e sulla diffusione e disseminazione in Italia ed Europa della Pedagogia del Desiderio e Arteducazione attraverso percorsi formativi e la nascita di progetti sul
territorio. La metodologia e le torie di Projeto Axé Brasile (Pedagiogia del Desiderio e Arteducazione) hanno la loro paternità in Cesare de Florio la Rocca e Marcos Antonio Candido Carvalho. Axé Italia Onlus e Axé Brasile ne hanno la proprietà intelletuale.
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