SABATO 10:30-11:30, torretta
Data inizio: 28 settembre 2024, necessario certificato medico.
LE ATTIVITA’
Ogni sessione prevede un riscaldamento/allungamento, una parte centrale di allenamento di alcuni movimenti specifici, la fase di “gioco” della capoeira e gli esercizi di respirazione. In tutte le sue fasi, la lezione è accompagnata dalla musica, garantendo divertimento e interattività.
La maggior parte delle attività si svolge a corpo libero, ma è possibile anche l’utilizzo di sedie, bottiglie vuote, materassini, elastici, piccoli pesi, bastoni.
Vengono insegnati a suonare i diversi strumenti (Berimbau Gunga, Medio e Viola, atabaque, pandeiro, agogo, reco-reco…) e i ritmi della capoeira; oltre a diverse canzoni in portoghese, per permettere una partecipazione sempre attiva alle aule. Gli strumenti saranno a disposizione degli allievi per essere suonati durante gli orari delle lezioni.
Adolescenti e Capoeira
L’adolescenza rappresenta un momento della vita in cui i rapidi e consistenti cambiamenti fisici e mentali causano una fase di disequilibrio, in cui tutto viene rimesso in discussione.
Caratterizzano questo momento di passaggio gli interrogativi e i dubbi su di sé, le trasformazioni del proprio corpo, i conflitti con i genitori.
Lo sport, oltre a essere importante per lo sviluppo sano e armonioso del corpo, è fondamentale perché favorisce una crescita cognitiva, emotiva e sociale e rende più consapevoli della nuova identità corporea. L’attività sportiva aiuta gli adolescenti a incanalare gli istinti aggressivi in maniera socialmente accettata, a essere responsabili, a prendere iniziative, a socializzare e a cooperare. Inoltre, insegna a pensare e a essere propositivi.
La Capoeira è un’attività divertente che non solo permette di rafforzare il corpo ma che allo stesso tempo, ad es. allenando la parte acrobatica, può contribuire a rendersi popolari e importanti tra i coetanei. La sua pratica migliora l’autostima e il movimento, serve a controllare le emozioni e a combattere lo stress: possono così scaricare tensioni, ansia e stanchezza derivanti dalla scuola e dallo studio.
Cos’è la Capoeira?
Malgrado sia ancora poco conosciuta in Italia, la Capoeira è una disciplina sportiva completa con origini molto antiche. Introdotta in Brasile durante il periodo della schiavitù portoghese dai neri dell’Angola e di altri paesi della costa occidentale africana, la capoeira è nata come forma di autodifesa, trasformandosi nel tempo in una disciplina che integra danza e lotta.
Dopo aver conquistato molte terre africane, i Portoghesi colonizzarono l’immenso territorio che oggi conosciamo come Brasile dove, tra il 1550 e il 1850, furono portati più di 3 milioni e mezzo di africani per lavorare nelle piantagioni e nelle città.
Le condizioni in cui vivevano gli schiavi neri in quel periodo erano disumane; l’unica cosa che li faceva sopravvivere era la volontà di conservare memoria della propria identità attraverso le proprie tradizioni e manifestazioni culturali, tra queste il canto delle musiche tradizionali e le loro danze.
Come nacque la Capoeira in questo contesto di sopravvivenza?
Gli schiavi non solo praticavano di nascosto le loro credenze, ma si allenavano con un’arte di difesa personale con la speranza di poter scappare un giorno e riconquistare la libertà, così quando i padroni li sorprendevano ad esercitare questa forma di lotta, essi fingevano di star scherzosamente danzando per non essere severamente puniti.
Con la fine della schiavitù la capoeira si diffuse nelle città, nei quartieri di periferia, praticata oltre che dai neri di origine africana anche dagli immigrati europei. Dalla metà del ‘900 essa è considerata non solo come arte, ma anche come una vera e propria disciplina sportiva e pertanto non più praticata e tramandata con allenamenti informali, attraverso l’osservazione dei capoeristi con più esperienza, ma organizzata in palestre e trasmessa con precisi metodi di insegnamento codificati.
La capoeira oggi
Oggi la capoeira è sport, arte, danza, lotta, difesa personale, ginnastica aerobica e acrobatica, musica suonata dal vivo e canto.
Viene praticata da uomini, donne e bambini in tutto il Brasile assumendo la valenza di sport nazionale, esattamente come il calcio; nelle scuole (elementari e medie) viene insegnata in alternativa all’educazione fisica, ed è assolutamente comune, per chi viaggia in Brasile, imbattersi in gruppi di capoeristi che improvvisando “giocano” in strada, in piazza o in spiaggia.
Anche fuori dal Brasile questa attività si è diffusa enormemente, in tutte le regioni del Mondo ed è stata riconosciuta patrimonio immateriale dell’umanità.
Per informazioni:
Prof. Alessandro Santos Dias – Associazione Torinese di Capoeira ASD